È il titolo della nuova Enciclica di Papa Francesco, firmata ad Assisi sabato 3 ottobre 2020 e interamente dedicata al tema della fraternità e amicizia sociale.
È il titolo della nuova Enciclica di Papa Francesco, firmata ad Assisi sabato 3 ottobre 2020 e interamente dedicata al tema della fraternità e amicizia sociale. “Le diverse religioni – afferma il Papa al N° 271 – offrono un prezioso apporto per la costruzione della fraternità e per la difesa della giustizia nella società”. Perciò il dialogo fra di loro è imprescindibile per la pace universale, e la comparazione dei loro sistemi giuridici assume una rilevanza nuova in questa prospettiva. Questa comparazione, per essere feconda deve svolgersi – come da tempo avviene al nostro Istituto DiReCom – con rigore scientifico lungo tre direttrici: il rapporto fra Occidente e Oriente, che secondo il Papa “è un’indiscutibile reciproca necessità, che non può essere sostituita e nemmeno trascurata” (N° 136); il rapporto tra Nord e Sud, perché “abbiamo bisogno di un ordinamento mondiale giuridico”, capace di incrementare e orientare “la collaborazione internazionale verso lo sviluppo solidale di tutti i popoli” (N° 138); infine il rapporto “tra la globalizzazione e la localizzazione”, per evitare i due pericoli estremi e opposti “dell’universalismo astratto” e della riduzione di culture locali a “museo folkloristico” (N° 143). Serve anche a questo lo studio del diritto canonico comparato e del diritto comparato delle religioni. Buon lavoro!
Fondatore dell’Istituto DiReCom
Prof. Dr. Libero Gerosa
Allegato | Dimensione |
---|---|
Articolo 2.pdf | 117.77 KB |